Mostra

Un gruppo di ragazzi delle classi terze del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate “F. Alberghetti” di Imola è da tempo impegnato in un progetto di ricerca e di documentazione storica sul Ponte Aereo di Berlino. In occasione dei 70 anni dall’evento, tale attività culminerà nella realizzazione della mostra di settembre presso la sala museale Elisabetta Possati di Bologna dal titolo “Un ponte aereo per l’Europa”.

Per le scuole, le iscrizioni per l’accesso alla mostra sono accolte a mezzo form, accessibile mediante il seguente link:
http://istruzioneer.gov.it/2019/09/18/mostra-dedicata-al-70-anniversario-del-ponte-aereo-per-berlino/

Per i privati, le iscrizioni per l’accesso alla mostra sono accolte a mezzo mail:

ponteeuropa@alberghetti.istruzioneer.it

Dopo l’apprezzamento dimostrato da studenti, docenti e privati per la mostra, l’istituto “F. Alberghetti” Liceo Scientifico delle Scienze applicate, ha scelto di riproporre l’esposizione a Imola dal 15/02/2020 al 23/02/2020 nel Centro Polivalente Gianni Isola, Palazzo sersanti. La sala è messa cortesemente a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio. Gli orari e le modalità di prenotazione sono le seguenti:

sabato 15/02 inaugurazione alle ore 16.30

sabato dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00

dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13

domenica dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 16 alle 19

Per le scuole, le iscrizioni per l’accesso alla mostra sono accolte a mezzo form, accessibile mediante il seguente link:
https:/docs.google.com/forms/d/1BSHjv4eWKDAqvOwZei3m1DqgC3mLOjx2B4xH1O6jo1M

Per i privati, le iscrizioni per l’accesso alla mostra sono accolte a mezzo mail: ponteeuropa@alberghetti.istruzioneer.it

dida

In occasione del 70esimo anniversario del Ponte Aereo di Berlino (giugno 1948-settembre 1949) una Mostra commemora l’evento e ci ricorda l’importanza di creare ponti tra popoli e culture.

8 maggio 1945. Dopo 6 lunghi anni di guerra, la Germania del Terzo Reich si arrende ufficialmente, a seguito della capitolazione di Berlino per mano sovietica. Le città non esistono più. Le gloriose costruzioni di un tempo sono ridotte a brandelli.
Il bilancio della guerra è terribile per tutti i paesi europei, terrificante per la Germania: 4 milioni di morti, 7 milioni di soldati prigionieri ed oltre 22 milioni di tedeschi senza più una casa. Quel poco che resta della potenza germanica viene spartito tra le nazioni vincitrici, come concordato a Yalta nel Febbraio del 1945.

La città-simbolo e capitale della dittatura nazista viene divisa in quattro zone d’occupazione: sovietica, americana, inglese e francese…...

Per conoscere la storia di Berlino e dell'esperienza straordinaria del Ponte Aereo, non perdete di vista questo sito.

Clicca qui per visualizzare i contenuti della mostra.


descrizione breve della foto per non vedenti

On the 70th anniversary of the Berlin Airlift (June 1948 - September 1949) an exhibition commemorates the event and reminds us of the importance of creating bridges between peoples and cultures.

May 8, 1945. After six long years of war, the Third Reich officially surrenders, following the capitulation of Berlin at the hands of the Soviets. Cities do not exist anymore. Buildings are reduced to shreds of the glorious constructions they once were.
The casualty toll is horrific in all European countries, dreadful in Germany: 4 million deaths, 7 million soldiers imprisoned and over 22 million Germans are left without a home. What remains of the German power is split among the winning nations, as agreed in Yalta in February 1945.
The city, symbol and former capital of the Nazi dictatorship, is divided into four zones of occupation: the Soviet, the American, the English and the French.........

To learn about the history of Berlin and the extraordinary experience of the Airlift, don't lose sight of this site.

Die Ausstellung zum 70. Jahrestages der Berliner Luftbrücke (Juni 1948 – September 1949) erinnert uns an die Bedeutung des Brückenbaus zwischen Menschen und Kulturen.

8 Mai 1945. Nach 6 langen Kriegsjahren endet das Dritte Reich mit der Kapitulation Deutschlands. Die großen Städte sind zerstört. Die Gebäude unbewohnbare Ruinen. Die Kriegsbilanz in ganz Europas ist schrecklich aber auch auf deutscher Seite erschütternd: 4 Millionen Tote, 7 Millionen Kriegsgefangene und mehr als 22 Millionen deutsche Obdachlose. Was vom Deutschen Reich übrig bleibt, wird zwischen den Siegermächten aufgeteilt, wie im Februar 1945 auf der Konferenz von Jalta vereinbart.
Die Hauptstadt Berlin, Symbol der NS-Diktatur, wird in vier Besatzungszonen geteilt: dieSowjetische, die Amerikanische, die Englische und die Französische.........

Um mehr über die Geschichte Berlins und das außergewöhnliche Erlebnis der Aerobrücke zu erfahren, sollten Sie diese Website nicht aus den Augen verlieren.